Qualche giorno fa riesco finalmente a bookarla dopo qualche tentativo andato male causa orari che non combaciavano per impegni suoi o miei. Ci accordiamo di vederci alle 22.30 per una mezz'oretta di divertimento. Lei stacca alle 23 e io ho la mia teoria sul fatto che essere l'ultimo cliente di una ragazza dà qualche vantaggio in termini di tempo e di abbandono da parte della stessa, anche se ammetto che oggettivamente esiste anche l'altro lato della medaglia: è anche vero che, come tutti, all'inizio del turno lavorativo le ragazze possono essere più fresche e riposate che di sera, ma il mio lavoro e la vita familiare mi impediscono divagazioni scoperecce alla luce del sole, per cui opto spesso per l'opzione notturna, peraltro più trasgressiva.
Giunto in sede, citofono il nome che mi dà la tizia al telefono, che di professione fa la telefonista in quanto padroneggia l'italiano molto meglio di Luisa, seguo le indicazioni della stessa, vedo la solita porta che si apre magicamente da sola, mi faccio avanti e vedo una bella ragazza russa, molto più abbronzata e oggettivamente anche molto più carina rispetto alle foto. Lei all'inizio pare un po' immusonita, ma si tratta sicuramente di una questione di indole personale di tipo introverso, in quanto, dopo pochi secondi di una conversazione un po' stentata ma comunque piacevole, la ragazza si scioglie e mostra un bel sorriso davvero intrigante. Dopo aver liquidato le odiose pratiche burocratiche legate all'aspetto pecuniario e aver concordato la classica mezz'ora, apriamo le danze con un bel fk non prolungatissimo nè particolarmente sciolto da parte della ragazza, che evidentemente ha bisogno di un po' di tempo per abbandonarsi definitivamente. Lei mi bacia molto dolcemente un po' dappertutto e quando le chiedo di ricambiare il trattamento lei acconsente di buon grado. Se mi conoscete un minimo avrete capito che questa pratica nella mia tecnica amatoria è il preludio ad un caldo e passionale daty che ha il fine di sciogliere le residue tensioni della ragazza preparandola al piacere più puro, e come al solito la cosa funziona in pieno. Luisa è dapprima tiepida ma a mano a mano che procedo rigorosamente solo di bocca e di lingua si scalda gradualmente e sempre più, fino ad avere un orgasmo simile a quello di Renata, soltanto un po' meno fragoroso e più rapido, ma inequivocabilmente vero: a poco a poco cominciano a tremarle le gambe e i piedi, il clitoride di ingrossa piano piano e tutta la vagina diventa ipersensibile, finchè al culmine del piacere lei mette una mano sopra le sue labbra per farmi capire che ha passato il punto oltre il quale il piacere diventa fastidio. A questo punto continuo a baciarle le gambe, il pancino, insomma un po' dappertutto finchè capisco che l'ondata è finita del tutto, mi sdraio a pancia insù e chiedo la mia parte di piacere, che lei mi dà senza problemi. Mi lavora un po' uncovered, poi lo incappuccia, io non protesto perché va benissimo così, poi mi pompa con la bocca con un'ottima tecnica che comprende anche un certo movimento di mano ma molto delicato, semplicemente per accompagnare la bocca che compie il grosso del lavoro. Con la mano fa molto bene anche un movimento particolare che ho trovato davvero molto eccitante: una volta scesa prende le palle delicatamente e le tira su insieme alla pelle del pene, creando un massaggio sinergico davvero piacevole. La fermo perché, pur non essendo il movimento nè violento nè evidentemente finalizzato a farmi venire, mi rendo che l'eccitazione sta per prendere il sopravvento: voglio scopare questo pezzo di ragazza estone, per cui me la piazzo sopra il bacino, glielo metto dentro e me la faccio rimbalzare sull'uccello fino a quando sento che sto per esplodere, mentre anche lei sembra godere abbastanza anche se sicuramente l'orgasmo vero l'ha raggiunto prima con il daty. Quando è il momento chiedo il permesso di scappucciarmi e di finire sul suo bel fondischiena, e lei acconsente senza fare problemi.
Alla fine quando esco mi rendo conto che è passata esattamente la mezz'ora pattuita, ma devo dire che Luisa non ha mai fatto fretta nè accelerato volontariamente la sua azione in modo da farmi concludere rapidamente. Certamente però lei è un po' più meno calda di Renata, la quale non si cura più del tempo quando perde i freni inibitori, mentre Luisa mi ha sempre dato l'impressione di non aver mai perso di vista la dimensione temporale del rapporto. Tuttavia, alla fine è sorridente e si vede che esce soddisfatta anche lei dall'incontro. Fisico quasi perfetto, se proprio dovessi trovare qualche neo microscopico direi che non mi piacciono i suoi piedi, che aveva addosso un leggerissimo odore di sigaretta e infine che sul pancino ha dei lievissimi inestetismi della pelle dovuti forse ad un leggero rilassamento muscolare risolvibilissimo con qualche ora di palestra, ma si tratta davvero di peli nell'uovo. Il resto è perfetto, dal sorriso splendente agli occhi di un grigio/azzurro/verde stupendo, alle mani e unghie curatissime, pelle morbidissima e profumata, pulizia perfetta, ecc.
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